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noi siamo il prodotto della interazione con i nostri caregivers, cioè con le persone che ci hanno cresciuti da piccoli. e di solito chi si prende cura (caregivers) di un bambino è il suo genitore, a meno che questo bambino non cresca in un orfanotrofio dove i caregivers sono altre figure. partendo dall'assunto che è certamente sbagliato voler dare la colpa a qualcuno, un ragazzo che commette una strage, prima di commetterla vive in un contesto che può essere per lui funzionale o disfunzionale. non c'entra il contesto economico, certe cose accadono sia in famiglie ricche che in famiglie povere. sempre se vogliamo dare la colpa a qualcuno (cosa che si dovrebbe cercare di evitare), una persona affetta da malattia mentale a volte ha ereditato nel suo DNA i geni dei parenti che magari hanno sofferto di depressione, schizzofrenia, etc. etc. quello che ne deriva è che ogni essere umano è indissolubilmente legato a chi lo ha generato e cresciuto. e al di là della "colpa civile" che viene dibattuta nelle aule di un tribunale, c'è senz'altro un contesto che ha portato quella persona ad essere quella che è. ripeto: non si tratta di voler dare delle colpe, anche perché a loro volta i genitori sono stati bambini e sono cresciuti magari in contesti poco funzionali e sono dunque anche loro il risultato di un'interazione madre-padre-figlio poco felice. non ho letto il libro ma nel film secondo me il tutto è molto chiaro, ad esempio quando Eva scaraventa il figlio per terra e gli procura una frattura al braccio. oppure quando la stessa Eva non è in grado di affrontare i dispetti del bambino e reagisce in maniera stizzosa o distaccata, invece di cercare un dialogo più approfondito con lui e non limitandosi solo a chiedergli "perché", perché è chiaro che un bambino il perché non riesce nemmeno a capirlo. il contesto disfuzionale è anche dato dal padre di kevin che sottovaluta le lamentele della madre invece di comprendere la sua richiesta di aiuto nella relazione con il figlio. il padre avrebbe potuto aiutare sia il figlio che la moglie facendo da ponte tra le due personalità così diverse. la colpa civile è certamente solo del figlio, e l'assunzione della colpa lo aiuterà a cambiare (nei penitenziari minorili dovrebbe essere centrale la figura di uno psicoterapeuta per aiutare nel cambiamento e quindi nel superamento dei malesseri). il perché del gesto invece è sempre insito nel contesto e nel vissuto di colui che lo ha commesso. sempre.

Ciao, volevo sapere un parere e avere un consiglio, non riesco a trovare da nessuna parte il libro "la donna che morì dal ridere" di Ramachandran con la prefazione di Oliver Sacks, ne nelle librerie con libri usati, ne online ecc, consigli?

Sei molto chiara quando spieghi. Grazie

L' ho letto quando er😢o bambino il processo di kafca

Sulla questione morfina... nel libro Laing ha un vicino di casa nei piani intermedi che è un chirurgo, quindi conoscendo la natura dei personaggi potrebbe aver avuto con sé della morfina che potrebbe pure aver rubato. E potrebbe tranquillamente non essere il solo. Poi tra le iniziali amicizie tra i tre livelli e i saccheggi, secondo me ci sono stati passaggi di morfina che non per forza vengono descritti (anche perché su 2000 abitanti ne vediamo meno della metà)

Io sono un collezionista e forse anche un bibliofilo mi piacciono le edizioni di pregio come quelle di editalia o le edizioni della treccani mi piacciono anche i libri d arte le edizioni delle banche i libri d artista e anche i libri antichi, ho comprato intere biblioteche in tutta Italia dalla Lombardia alla Calabria, ma voglio sottolineare che anche se non ho letto tutti i libri che ho acquistato ovviamente i libri delle materie che maggiormente mi interessano gli ho letti, in realtà il collezionista bibliofilo col tempo acquista il libro di pregio o antico anche come investimento economico, e anche sembra strano in un epoca come la nostra il ritorno economico c è sempre

Cartaglocare svivere io quanto sampare entrice 100 pagine copertina libro

L'ARBOREA RISORGERA

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i può ridere

te si può ridere

Bibliofilia è l'amore per il libro. Per tutto ciò che è e che contiene. Oggi esistono forme digitalizzate. Ma non riesco a provare le stesse sensazioni. Per me la sua bellezza sta anche nell'odore delle sue pagine ingiallite.

Il vecchio e il mare, nel modo più categorico, non dovrebbe essere letto prima dei 50 anni. Richiede una maturità e esperienza di vita fuori dal comune, sicuramente non adolescenziale, per apprezzarne la portata sofoclea.

Storicamente può essere abbastanza interessante, ma si tiene sempre sulla superficie e se letto come saggio non arriva al cuore della dif/ferenza.

L'ho letto qualche anno fa .... lo consigliato e lo consiglio come libro indispensabile nella biblioteca delle famiglie della nostra terra. E' un pezzo di Storia Sarda poco o niente studiata e conosciuta proprio dai nativi. Bravissima Pizzorno come in poche pagine, ricucisce un periodo lontano e misconosciuto dai più, ai nostri giorni. Non dimentichiamo inoltre che si riferisce a un grande studioso per la nostra storia, che è Cesare Francesco Casula. Complimenti, brava.

Grazie per questo video. Non sono pratico, mi viene da chiedere: se compro un audiolibro, quindi senza abbonamento, potrò ascoltarlo all'infinito? Grazie

Sentire parlare male del Condominio é terapeutico.

Ho visto questo libro a casa di un mio amico poche ore fa e il titolo mi ha subito incuriosito. Gliel’ho chiesto in prestito e una volta a casa ho iniziato a leggerlo. Ho letto poche pagine, lo trovo impegnativo, ma credo che mi accompagnerà nei prossimi giorni e ne sono contento. A marzo 2014 dopo un periodo difficile avevo la sensazione che da quel momento in poi il karma che mi avrebbe accompagnato sarebbe stato totalmente legato all’attesa. Attraversare un tunnel insidioso per raggiungere quel lumicino che appena si intravede in fondo richiede una buona dose di pazienza. Nel frattempo cerco come posso di rendere il tunnel confortevole prendendomi cura di me del posto che mi ospita e delle persone che mi vogliono bene.

Non sono d' accordo con la tua opinione. Secondo me Ballard non voleva scrivere una storia realistica o di denuncia, ogni personaggio è rappresentativo di un concetto e il libro secondo me non va letto alla lettera. Il fatto poi che nessuno se ne voglia andare dal condomini è forse l' aspetto più importante del libro; in questo genere di storie (Il signore delle mosche, cecità, the cube, il buco per citarne alcune) siamo abituati a vedere lo scontro del mito del buon selvaggio alla Russeau contro il leviatano alla Hobbes, tutte idee che partono dal presupposto che l' uomo fugga la sofferenza e cerchi razionalmente il benessere. Ballard secondo me va oltre a questa visione dell' uomo aggiornando le sue idee alla psicanalisi, per lui la natura dell' uomo è autodistruttiva, questa è secondo me la chiave di lettura del libro. Se si ignora questa cosa sembra che tutto quello che succeda sia senza senso. Uno può essere in disaccordo con le idee di Ballard ma trovo molto difficile trovare dei difetti nel modo in cui le ha esposte.

Mai letto un libro di questo calibro! E' un libro assolutamente speciale!!!! Ti fa entrare direttamente sia nel contesto letterario, dell'autore sia ti fa capire la parte più recondita di te stesso. Prostituzione, e molti altri argomenti considerati "scabrosi" come le proprie voglie e fantasie sessuali che la società odierna nega, fatta di individui con la doppia faccia e con una buona maschera sul volto, in Firmino, vengono trattati con molta semplicità . In fondo, che differenza, scoprirà il lettore a metà del libro c'è tra un ratto di città, e un essere umano? Lo scoprirete da soli..... nessuna differenza! Siamo entrambi appartenenti al regno animale, le stesse voglie, e gli stessi ragionamenti, che fa questo fantastico topino, nel libro stesso, chiamato dall'autore con il termine spregiativo di "ratto" malnutrito a suo dire dalla madre alcolizzata, fa capire che in fondo, tutti noi siamo mal nutriti in qualcosa. E...... ed è vero! La nostra cultura personale, è infatti un nutrimento!!!!! Il nutrimento dell'animo umano, un nutrimento dal quale, non possiamo astenerci per natura e nè dobbiamo astenerci!!!!!!! Firmino è un Vero Capolavoro della letteratura classica contemporanea! COMPRATELO!!!! ASSOLUTAMENTE!!!!!!

sto leggendo proprio Firmino,lo definisco un capolavoro della letteratura degno di Oscar!

Bello il poster di Life Zero, una serie che vorrei leggere prossimamente

Nel film chiaramente la sua vita è tutta fare un rispettare alla mamma per avere le sue attenzioni. Tant'è che fa male a tutti ma a lei mai . Tant'è che pure la mamma a modo suo lo ama in maniera psicopatica

Ciao, sei stata davvero molto chiara. Potresti dedicare un video anche alla biblioteca rispetto al diritto d'autore? Grazie

L'omicidio che hai citato è un esempio importante per capire la cattiveria insita di certi esseri umani. Il ragazzino più povero e maltrattato è stato quello che è stato manipolato da quello che invece veniva da una famiglia normale, nonostante i problemi con i bulli. E questo ragazzo anche dopo essere stato rilasciato ha compito dei reati contro i bambini...

Contento di aver scoperto il canale

finito. So che è stato fatto un film nel 2015 che sono curioso di vedere . Un libro difficile che non riesco ad indovinare la facile sceneggiatura che ne avrebbero fatto i produttori coinvolgendo Tom Hiddleston (Laing) Luke Evans (Wilder) e Jeremy Irons (Royal)

Bellissimo video e sto un po' rosicando perché anche io ne ho parlato in un video e non ho parlato di tutte le belle informazioni che hai dato tu. Per ora ho letto "Zio Tungsteno", "L'uomo che scambiò sua moglie per un cappello" e "Risvegli" e su questi ultimi due ho fatto un video che si chiama "LETTERATURA SCIENTIFICA - Neurologia" proprio perché anche io volevo raccontare dell'umanità con cui trattava i pazienti. "La donna che morì dal ridere" sembra interessante, ma probabilmente non lo capirei come ho capito Sacks. Anche secondo me "L'uomo che scambiò sua moglie..." come primo volume è il migliore. Io vorrei leggere "allucinazioni", "L'occhio della mente" e "Musicophilia".

Complimenti per la spigliatezza con cui parli. Il tuo modo di esporre i fatti così spigliato è entusiasta, rende finalmente interessante questa complicata storia.

Grazie per i consigli

5:50 Bello il nome Gribo ah ah ah

Io spero di riceverlo o comprarlo grazie

sono arrivato a 5 minuti e ancora non parliamo del libro... non una recensione organizzata ..

Ciao, sei molto brava;anche io, nel mio piccolo, ho recensito il vecchio e il mare., se ti va: ruclips.net/video/c-n2kr7JEhk/видео.html Mi sono iscritto al tuo canale per i suoi bei contenuti!!! Spero che tu passi a dare un'occhiata al mio ;-) GRAZIE

grazie <3

Il caso che dà il titolo al libro L'uomo che scambiò sua moglie per un cappello racconta del paziente P. il quale non riesce a riconoscere gli oggetti, per esempio un guanto, e ancora meno gli esseri umani, per esempio la moglie. Alla fine della visita Sacks assiste alla scena del paziente P. che cerca di afferrare la testa della moglie scambiandola per un cappello. Sacks lo crede un caso unico ma poi scopre il caso riportato da un articolo di un uomo che ha lo stesso deficit cognitivo ma riconosce la moglie solo se indossa un cappello. Questa coincidenza degli opposti è il finale, amaramente umoristico, del racconto. Non esiste nel racconto un uomo che confonde un'altra donna per la moglie a causa del cappello. Tantomeno il protagonista. Il video è un caso di deficit mnemonico narrativo. Ma molto simpatico e appassionato.

Tesoro io ho una casa tutta per me.Leggo e sto bene,ho molto spazio per me.Ti ho ascoltata passeggiando in mezzo ai rumori e senza aurucolari

Ottimo recap prima dell'esame di studi di genere, grazie! 🥰

mi sono, comunque, iscritto con piacere, amo i libri . sarei onorato se ti iscrivi al mio canale.

pure quella della spada della verità.

devi leggere la saga del giglio nero, se non la conosci

delle saghe interessANTI. AMO PURE IO IL FANTASY

Io ascolto da 15 anni audiolibri che scarico in mp3 da, il narratore audiolibri o da, emons audiolibri.

Grazie per il video

Interessante video... e anche molto carina🤣

👏👏👏

💪💪

Brava! Mi è piaciuto come hai presentato Oliver Sacks. Anch'io ho letto qualcosa di Sacks me ne rammarico un po' superficialmente, ma ne ho riconosciuto il genio. E proprio trasmettere i suoi casi clinici che invece mi è parso molto interessante.

Grande preparazione. Bravissima complimenti! E RICORDATI DI NON DISTURBARE MORTE MENTRE BEVE

Grazie per condividere queste informazione, Chiacchiere Letterarie! Quali sono i recquisiti per riuscire lavorare in una biblioteca? Si fa esclusivamente bisogno essere funzionaria?